” la bellezza cambia il mondo e la cambia una persona alla volta”
Renzo Piano

Paesaggio e’ una parte di territorio cui si associa una qualifica di ordine artistico o estetico.

Siamo immersi nel paesaggio, da un punto di vista, il nostro, e quando nasce l’esigenza di interazione tra UOMO e Ambiente, il punto di vista diventa molteplice e collettivo.
Quando ci occupiamo di attività umane, ci occupiamo dell’impatto dell’uomo sull’ambiente e per la attuazione di interventi complessi, esistono procedure di Valutazione per raggiungere un equilibro con il sistema naturale, sia quando ci occupiamo di sostenibilità, energie rinnovabili, e altro sia quando trattiamo pianificazione per lo sviluppo di siti e attività che comportano degli impatti su aria, suolo, acque, geologia, e altro.
Ma il paesaggio “costruito” è anche quello urbano, ed in cui siamo immersi tramite la storia dell’architettura e dell’uomo.

Dovremmo sempre quindi chiederci cosa sia paesaggio in ogni progetto, ad ogni livello.

“Paesaggio”, secondo una definizione generale o geografica, si può definire come l’insieme delle bellezze naturali tipiche di un luogo, visto da vari punti di vista, con una valenza estetica, artistica e ci occupiamo di questi temi quando effettuiamo valutazioni ambientali strategiche, autorizzazioni ambientali o altro, per la gestione del territorio laddove l’uomo inserisce le sue attività, secondo le previsioni del Testo Unico dell’Ambiente D. Lgs 152 del 2006 e D. Lgs n.42 del 2004 (codice dei beni culturali).

Banalmente traduciamo in impatti e mitigazioni le azioni dell’uomo sul territorio, e le attività che abbiamo curato sono Autorizzazioni Ambientali, come gli impianti della Degremont o per AIA di aziende che trattano materie di recupero, ma anche progetti ideali, volti al recupero di risorsa suolo, e Autorizzazioni o Compatibilità Paesaggistiche e Monumentali.